Dimenticate estenuanti nottate in discoteca: l’idea più “in” del momento è trasformare la festa in un’esperienza ai fornelli. Con l’aiuto di uno chef professionista
Di importazione marcatamente statunitense, la tradizione dell’addio al nubilato – “bachelorette party” o “hen night” – si sta facendo strada, sempre di più, anche alle nostre latitudini. Si tratta di una serata, o di un intero fine settimana, che la testimone, la migliore amica o la sorella della futura sposa organizzano per trascorrere con lei un momento di svago e relax, rigorosamente al femminile, alla vigilia del matrimonio. Ma dimenticate spogliarelli o estenuanti nottate in discoteca: un’idea originale, divertente e assolutamente fattibile è quella di trasformare la festa in un’esperienza ai fornelli.
Si va dal “semplice” corso di cucina – diverse scuole, trattorie e agriturismi, in tutta Italia, ne propongono varianti di ogni genere: si va dalla sfoglia al mattarello, al “cake design”, fino al menu dietetico e salutare – a soluzioni più complesse e interessanti. Come quella lanciata dalla food writer Sandra Salerno, autrice del blog Un tocco di zenzero, la quale, a Torino, si propone come chef a domicilio e dispensatrice di consigli, concordando con il gruppo di damigelle un menu da preparare – e, naturalmente, da gustare – tutte insieme, a casa della sposina o di un’altra componente del gruppo.
Per chi si sente pronto a fare un passo in più, e a immedesimarsi nel ruolo di chef per una sera, un’alternativa possibile è quella di trasferirsi, con il gruppetto di amiche, in uno dei locali che effettuano questo servizio, in modo da preparare – con l’assistenza, là dove è previsto, dello staff di cucina – una cena per un gruppo selezionato di ospiti. Attenzione: quest’ultima soluzione non è adatta al genere di sposina che non sa cucinare nemmeno un uovo al tegamino (meglio, in questo caso, rivolgersi ai pazienti istruttori di un corso base) ma a vere appassionate che possano vantare una conoscenza almeno passabile delle dinamiche di mestoli e fornelli.
PS DELLA REDAZIONE:
Uno dei format più richiesti a QKing Corestaurant: lezione di cucina collettiva per la futura sposa e le sue amiche, con la possibile variante di un’amichevole e a volte esilarante gara di cucina. Molto gettonata la proiezione di un video o foto in stile “amarcord”. Menu a scelta, dal sushi alle ricette della nonna, dal vegano alla più impegnativa cucina di mare.